Tra le più belle sorprese di questo campionato della Battipagliese c’è sicuramente Sebastian Olmos, arrivato dall’Argentina per meravigliare gli occhi dei tifosi bianconeri.

A lui abbiamo chiesto le sue sensazioni sul suo arrivo a Battipaglia e il suo inserimento nello spogliatoio: “Mi trovo molto bene a Battipaglia – dice Olmos – perché è una città dove si respira calcio e giocare per un club con tanta storia come la Battipagliese per me è una grande sfida e sono molto entusiasta di rappresentare questa squadra”.

La sua umiltà fa mettere in secondo piano anche la sua capacità di essere goleador: “La cosa più importante è che la squadra faccia un buon lavoro in campo e raggiunga risultati. Poi devo loro il mio regalo per la fiducia che mi hanno accordato. Cerco di fare un buon lavoro e di continuare a imparare il calcio. Farò sempre tutto quello che posso per questa squadra. Ci auguriamo di trascorrere un anno fantastico per donare gioia alla nostra gente che ci accompagna sempre”.

Ad aiutarlo nell’inserimento anche la presenza di altri due argentini come Lautaro Di Romana e Dalmiro Gaeto: “È bello avere colleghi argentini che cercano lo stesso obiettivo. La dirigenza, lo staff tecnico, i collaboratori e i miei colleghi mi fanno sentire a casa e mi facilitano la vita di tutti i giorni. Sono grato di aver incontrato brave persone che hanno grandi aspirazioni”.

Olmos, infine, non disdegna parole di gratitudine verso i tifosi che già lo amano e ai quali promette: “Ai tifosi della squadra ho solo parole di gratitudine per tutto il sostegno che mi hanno dimostrato il primo giorno in cui sono arrivato a Battipaglia. È bello sapere che dietro questa squadra ci sono i nostri tifosi che ci sostengono sempre!”.